«"A cosa ti ispiri?", "A tutto".»
Fulco Santostefano della Cerda era nato a Palermo, nello stuopendo Palazzo Niscemi, oggi sede del comune. Nella sua autobiografia "Le estati felici", parlando della sua infanzia ricorda che fu cosi perfettamente felice da non dover pensare mai al futuro.
C'erano, un giardino lussureggiante con piante e animali esotici tra cui un Cammello (Moffo), poi regalato alla direttrice di un Circo di cui il padre di Fulco si era perdutamente innamorato, e una coppia di mandrilli, feste in maschera e gli immancabili debiti che fanno parte di quell'aristocrazia in decadenza che mal si adattava ai nuovi tempi.
Nel 1929 Fulco chiude il suo periodo Palermitano con una grande festa, il Ballo "1799", lui vestito da Horatio Nelson e i suoi 300 invitati, tra cui i coniugi Porter ed Elsa Maxwell, bruciando gli ultimi soldi che gli erano rimasti ma facendolo diventare un nome imprescindibile del jet set.
Grazie all'amicizia con Cole Porter e la moglie che lo presentano a Gabrielle Chanel, Fulco si traferirà a Parigi, dicono per scappare dai creditori, e dove per Chanel si dedicherà al disegno dei tessuti.
Coco si rende subito conto del suo potenziale e della sua passione, gli chiederà di lasciare le stoffe per occuparsi della creazione della sua collezione di gioielli. Insieme a Mademoiselle creerà i famosi "Maltese Cuff" o Amalfi Cuff, bracciali grandi in smalto decorati con pietre colorate che mescolano il prezioso e il semi prezioso senza regole e in barba alla moda Decó dell'epoca.
E malgrado Chanel sia rigorosa nel vestire, estremamente lineare e spesso in nero, i suoi gioielli sono bizantini, colorati ed esuberanti, come si confà all'estetica di un duca siciliano.
Di quei famosi cuff ci saranno numerose declinazioni, ma gli originali, con lo smalto usurato dal tanto amore, si posso ancora vedere nella boutique di Verdura sulla 5a strada a New York.
La vita lavorativa di Verdura sarà costellata di successi e traslochi, di famosi disegni e di star adoranti, di collaborazioni con artisti come Dalì e consulenze per grandi registi cinematografici, tra cui Hitchcock e Visconti.
Fulco di Verdura muore nel 1978 a Londra e nel 1985 "Verdura" viene acquistata da Ward Landrigan, il capo del dipartimento del gioiello di Sotheby's US.
All'interno della boutique di New York sono raccolti oltre diecimila bozzetti di incredibili gioielli, oltre ai Maltese cuff in versione moderna che ci raccontano di quel sodalizio meraviglioso.
Verdura Flagship gallery at 745 Fifth Avenue in New York
Estati felici su Amazon